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Hèctor Parra Esteve

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ARTISTI

di Redazione

 

Hèctor Parra Esteve

Composizione musicale

Nato nel 1976 a Barcellona (Spagna), Hèctor Parra è un compositore.

Hèctor Parra ha studiato presso il Conservatorio di Barcellona dove ha ricevuto vari premi e riconoscimenti per le sue composizioni e le sue opere di pianoforte. Nel 2002-2003, segue il corso di Composizione e Informatica Musicale dell’Ircam quindi si forma presso il Royaumont, il Centro Acanthes, il Takefu in Giappone e l’Alta Scuola di Musica di Ginevra sotto la direzione di B. Ferneyhough, J. Harvey, M. Jarrell, P. Leroux e P. Manoury.

Riceve numerose commesse da istituzioni come il Museo del Louvre, l’Accademia delle Arti di Berlino, il Teatro delle Bouffes du Nord o il Gürzenich Orchester Köln. La sua musica fa regolarmente parte della programmazione di sale da concerto come la Filarmonica di Parigi, il Konzerthaus di Vienna, la Filarmonica di Cologna, l’Auditori di Barcellona ed il Palau de la Música Catalana (compositore residente nel 2015-2017), il Nouveau Siècle di Lilla (compositore residente nel 2017-2018), il Gasteig di Monaco di Baviera o il Museo Guggenheim di New York. Da anni, Hèctor Parra si dedica alla composizione lirica e le sue opere sono pubblicate da Durand. Dal 2002 vive a Parigi, dove ha insegnato composizione all’Ircam dal 2013 al 2017.

Il suo progetto a Villa Medici è dedicato alla composizione dell’opera da camera Orgia, ispirata al testo teatrale eponimo di Pier Paolo Pasolini che denuncia il proprio dramma personale. Il protagonista maschile di Orgia compie l’atto più potente che si possa immaginare: un suicidio accusatorio che punta il dito contro una società piena di incomprensione, ipocrisia, crudeltà e disprezzo verso tutte le minoranze. L’opera sarebbe stata scritta per tre voci soliste, un complesso strumentale moderno e uno strumento barocco (arciliuto). La residenza alla Villa Medici rappresenterà un’opportunità di effettuare ricerche sul campo su Pasolini e sulla città di Roma nella quale ha scelto di vivere, è diventato regista e ha potuto nutrire il suo sviluppo intellettuale dedicato alla critica sociale.

 

 

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